08/04/2019

L'insonnia

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L’insonnia è un disturbo che spesso riconosce molte cause, per cui è richiesto un intervento multimodale. Si predilige innanzi tutto  l’analisi e la rimozione di tutti quei fattori (psicologici, comportamentali, ambientali ecc.) che molto spesso compromettono la qualità del sonno.
Fondamentale è educare il paziente a condotte di vita che favoriscono un sonno regolare.
Si utilizzano inoltre tecniche di controllo degli stimoli che aiutano a ristabilire un rapporto positivo con il momento di coricarsi e l’addormentamento rapido. Anche le tecniche di restrizione del sonno, per quanto sembri paradossale, danno ottimi risultati.
Le tecniche di rilassamento ed il biofeedback sono utili soprattutto nei pazienti tesi o ansiosi.
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è sicuramente un trattamento efficace ed è utile anche a correggere eventuali altre comorbidità psicopatologiche. Le evidenze scientifiche hanno chiaramente dimostrato che la CBT ha una efficacia sovrapponibile ai farmaci, non ha effetti collaterali e soprattutto è più duratura nel tempo.
Solo in una seconda fase, per i pazienti con risultati insoddisfacenti con i trattamenti sopra menzionati, vi è un approccio di tipo farmacologico che abitualmente si integra agli altri trattamenti.
Nei disturbi del sonno correlati ad una alterazione del ritmo sonno-veglia è da proporre anche la fototerapia che aiuta a risincronizzare il nostro ritmo circadiano.



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